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Visualizzazione dei post da aprile, 2023

Una discarica nel parco bau di viale dello Sport: da più di un mese è sepolto sotto i rami delle potature

SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Il parco bau di viale dello Sport impraticabile dai cani: è sommerso da rami e foglie. Il 22 marzo ci siamo occupati del degrado dell'area per la sgambatura dei quattro zampe in questo articolo:  I cani sfrattati dalle potature: il parco bau sepolto sotto i rami e le foglie (adriatico24ore.blogspot.com) Oggi è il 27 aprile e nulla è cambiato. In verità qualcosa di diverso c'è rispetto a 35 giorni fa: le potature allora erano verdi, ora sono secche. Inoltre, mucchi di rami secchi sono abbandonati per qualche centinaio di metri in viale dello Sport. Chi deve riportare il decoro nell'area? I rami secchi possono essere utili per accendere il fuoco del camino d'inverno. Infatti, questa coppia di anziani sta caricando nel furgone i rami  secchi che sono ammassati nelle vicinanze del parco bau. ( Franco Cameli )

"Il Pronto soccorso è un posto sicuro", l'Ast Ascoli Piceno rasserena i sambenedettesi

"Pronto Soccorso di San Benedetto del Tronto: la priorità è garantire un servizio di qualità", è quanto assicura la direzione dell'Ast Ascoli Piceno. "L’AST di Ascoli Piceno - afferma il commissario straordinario Roberto Grinta - intende informare la cittadinanza in merito alla situazione del Pronto Soccorso di San Benedetto del Tronto che non è immune alla problematica generalizzata di grave carenza di personale medico. Non a caso la tematica è all’ attenzione del ministero e del governo al fine di trovare modalità di valorizzazione, anche economica, per chi lavora in prima linea con carichi di lavoro elevati e maggiore responsabilità medico-legale. Anche nella Regione Marche si sta varando un protocollo di intesa per valorizzare con tariffa di 100 euro orari le prestazioni aggiuntive garantite da medici dipendenti. È indispensabile garantire le ferie estive al personale medico, infermieristico e agli operatori socio sanitari che operano al Pronto Soccorso con costa

E' morta Nada Silvia, giovane figlia di Serafino Angelini: fu candidato sindaco del M5S

GROTTAMMARE - E' morta Nada Silvia Angelini la giovane figlia di Serafino Angelini, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle alle elezioni comunali del 2021 a San Benedetto del Tronto. A darne l'annuncio è stato il padre della ragazza con un post su Facebook.   Scrive Angelini: "Sabato è mancata mia figlia Nada Silvia, il funerale si terrà giovedì 27 aprile alle ore 16 presso la chiesa “Gran Madre di Dio” a Grottammare".  La ragazza aveva 17 anni e frequentava l'Istituto Alberghiero. La scomparsa della giovane ha colto di sorpresa i compagni di classe. Condoglianze a Serafino Angelini e alla famiglia stanno arrivando dal mondo della politica, in primis dal sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo e dall'on. Giorgio Fede del M5S.  

Il Tg3 manda in onda l'assistenza psichiatrica, ma l'audio parla di Rino Gaetano - VIDEO

 Della serie: discordanze. E' accaduto nel Tg3 Marche serale del 23 aprile 2023: i servizi del Tg3 erano incentrati sull'assistenza psichiatrica e sulle elezioni amministrative di maggio. Mentre sullo schermo del televisore scorrevano le immagini dei servizi, si inseriva l'audio di un altro programma. Un programma probabilmente di Rai 3 nazionale che raccontava le storie di Rino Gaetano e George Gershwin. ( Franco Cameli ) Qui il VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=v_HENYchZLA

Il lungomare sud come una laguna: allagamenti a macchia di leopardo - FOTO

di FRANCO CAMELI - Ci risiamo: lungomare di Porto d'Ascoli sott'acqua, ma in maniera difforme. Ecco alcune foto scattate oggi (lunedì 24 aprile) poco prima delle ore 16, sotto il sole. In alcune zone ci sono i "laghetti", ma poco distante il fondo della passeggiata è perfettamente asciutto. E' normale che sia così? Eppure questa mattina non è piovuto. Allagati anche alcuni tratti della pista ciclabile.  Panchine impraticabili Diversi tratti della pista ciclabile sono in queste condizioni. I ciclisti per transitare devono spostarsi sul margine di sinistra dove non c'è acqua Intere zone allagate, ma oltre il perimetro delle pozze è tutto asciutto

Notte fonda a Porto d'Ascoli Centro: i lampioni non si accendono in tre strade

  SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Tre strade al buio nel quartiere Porto d'Ascoli Centro. E da diversi giorni. "Ogni tre giorni facciamo la segnalazione al Comune di San Benedetto del Tronto, ma non si muove niente", lamentano i residenti. Lampioni spenti in via Oberdan, via Carso e via Montegrappa. "Il lato comico (si fa per dire) della vicenda è che in fondo alle vie si vedono i  lampioni accesi delle altre strade, mentre qui è tutto buio". Le foto sono state scattate poco dopo il tramonto. Ed è già scuro. Alle 21 è notte fonda. ( Franco Cameli )

Renzo Spitoni eletto presidente dell'associazione "Cavalieri della Sentina", curerà il Parco Paola

  SAN BENEDETTO DEL TRONTO  - Renzo Spitoni è stato eletto presidente dell'Associazione "Cavalieri della Sentina". Il sodalizio curerà il Parco Paola di via Colleoni, nel quartiere Sentina di Porto d'Ascoli. Il Comune di San Benedetto del Tronto il 4 aprile scorso ha affidato il Parco Paola all'associazione con una determina dirigenziale. Tra i compiti dei "Cavaleri della Sentina", quello di curare l'area verde di via Colleoni, allestire iniziative socioculturali e organizzare la festa del quartiere Sentina, che manca da qualche anno. ( Franco Cameli )   Il Parco Paola di via Colleoni, a Porto d'Ascoli

"Amministrazione sotto 'ricatto' di qualche consigliere, Spazzafumo si dimetta", l'affondo del centrodestra

SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Con un solo voto in più in Consiglio, l'amministrazione comunale sembra costretta ad esaudire le richieste di questo o quel consigliere, per evitare il commissariamento del Comune di San Benedetto del Tronto. Se questa dovesse essere la modalità amministrativa del futuro, verrebbe meno il patto con gli elettori, basato su una manovra corale dettata dal programma elettorale della coalizione di Spazzafumo.  Il centrodestra di San Benedetto del Tronto ritiene che in queste condizioni il sindaco sia sotto "ricatto", per cui è auspicabile che rassegni le dimissioni per dare la parola agli elettori.  "Approda in consiglio comunale il risultato di amministrazione che certifica, se ce ne fosse ancora bisogno, l’inadeguatezza, le difficoltà e la presunzione dell'amministrazione Spazzafumo", l'attacco di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e San Benedetto Protagonista. "L’assessore Pellei, che doveva trovare fondi e promuovere

Il lungomare sud affonda nelle pozzanghere - FOTO

di FRANCO CAMELI Il lungomare sud come una laguna. Dopo ogni pioggia, sull'ultimo tratto della passeggiata del litorale di Porto d'Ascoli si formano specchi d'acqua. Il fondo è impraticabile per molte ore dopo ogni acquazzone. Eppure, poco distante dalla palude è tutto asciutto. Le pozzanghere giganti permangono anche per due-tre giorni. Insomma, il lungomare si allaga. In certi giorni si deve camminare sulla pista ciclabile per evitare di affondare nel "lago": l'acqua è diffusa sulla passeggiata in tutta la sua larghezza. La panchina completamente isolata da una ricorrente maxi pozzanghera Ecco come si presenta l'inizio del lungomare sud il giorno dopo l'acquazzone 

La barchetta dei marinai è stata restaurata: "Pupina Serena" è tornata sul lungomare

SAN BENEDETTO DEL TRONTO - "Come promesso "Pupina Serena" è tornata al suo posto prima dell'estate e più bella che mai", afferma il consigliere comunale del Centro Civico Popolare Domenico Novelli. "Grazie alla ditta Inim che ha finanziato il restauro - continua Novelli - e al Maestro d'ascia Federico Ascolani che ha compiuto il "miracolo" del recupero! Per l'occasione anche il tetto del circolo Ragn'a Vela (a cui va il mio ringraziamento) è stato tirato a lucido grazie ai soci che hanno lavorato per passare l'impregnante (un bellissimo color mogano)! Ora verrà allestita al meglio e poi confido in una bella inaugurazione - conclude Novelli - per ringraziare pubblicamente tutti quelli che si sono adoperati". ( Franco Cameli )

Micozzi propone di trasferire l'Itc alla Sentina: alla riunione con Loggi, Spazzafumo esclude la consigliera provinciale Barlocci

  SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Non fu il sindaco Spazzafumo a proporre di trasferire l'Itc Capriotti alla Sentina, ma il consigliere comunale di Libera Gino Micozzi. Alla "famigerata" riunione del 17 marzo il sindaco di San Benedetto chiese di non invitare la consigliera provinciale (e comunale) Luciana Barlocci, seppure fosse consigliera provinciale delegata all'edilizia scolastica. Eppure la riunione si svolse tra il Comune di San Benedetto e la Provincia di Ascoli Piceno. Spiega Luciana Barlocci: "Le giustificazioni di Spazzafumo che indicano il  Consigliere Gino Micozzi quale unico responsabile della richiesta della demolizione e la  diversa collocazione dell'istituto Capriotti hanno un che di grottesco che non fa sorridere nessuno ma  lascia indubbiamente l'amaro in bocca a tutti. Non so come si riesca a sostenere che un Consigliere Comunale che incontra una delegazione di cinque tecnici della Provincia, con a capo lo stesso Presidente Loggi, possa di

Spazzafumo striglia Bottiglieri: "Mai proposto di delocalizzare l'Itc Capriotti"

SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Il sindaco Spazzafumo smentisce le dichiarazioni della consigliera comunale di minoranza Aurora Bottiglieri ( LEGGI QUI ).  "Smentisco categoricamente - tuona Spazzafumo - non solo di aver mai proposto la delocalizzazione dell’Istituto “Capriotti” ma di aver partecipato all’incontro con i rappresentanti della Provincia di Ascoli Piceno convocato il 17 marzo scorso per esaminare il progetto di adeguamento sismico della scuola. Essendo impegnato in un altro incontro, sono infatti entrato nella Sala Giunta a riunione quasi conclusa per salutare i presenti e ringraziarli della disponibilità al confronto. Ovviamente sfido chiunque - conclude il sindaco di San Benedetto - a provare il contrario". ( Franco Cameli )

L'ospedale perderà Terapia intensiva cardiologica: continua il declino di San Benedetto. Core scrive a Spazzafumo

SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Una lettera al sindaco Spazzafumo da parte di Elio Core, presidente del quartiere Porto d'Ascoli Centro. Una lettera sulla paventata chiusura dell'Utic (Unità di terapia intensiva cardiologica)   all'ospedale Madonna del Soccorso e sulla perdita di  importanti servizi per i cittadini.  "Il Comitato di quartiere Porto D’Ascoli Centro - scrive Core - nella seduta Consiliare del 10 Aprile 2023, venuto a conoscenza delle numerose voci circa la mancanza del servizio Utic nel documento di programmazione sanitaria triennale 2023-2025 presso il Nosocomio Sambenedettese e della  ipotesi di          trasferimento del dipartimento di prevenzione in altra sede comunale, non può sottacere questa ulteriore penalizzazione, ove fosse realtà, nei confronti di questo territorio che meritoriamente in campo sanitario, ha sempre espresso professionisti di alta competenza e professionalità nella gestione della sanità pubblica, servendo un territorio vocato alla em

Il Comune vuole spostare l'Itc Capriotti alla Sentina: se resta la scuola salta l'ospedale a Ragnola. I dubbi di Aurora Bottiglieri

  SAN BENEDETTO DEL TRONTO - "Lo stato confusionale dell’amministrazione deborda, straripa tanto da arrivare alla  Provincia", afferma Aurora Bottiglieri, consigliera comunale di Pd, Articolo Uno e  Nos. "Siamo oramai abituati a uscite che trasmettono improvvisazione e incapacità programmatica - continua - ma quella della demolizione e ricostruzione in zona Sentina dell'ex Ragioneria "A. Capriotti" oggi sita in via Sgattoni, le batte tutte".  Ricostruiamo il percorso per chi non ha seguito la vicenda.  Il 20 ottobre 2022 la Provincia di Ascoli Piceno presenta al Comune di San Benedetto del Tronto una SCIA a firma del Dirigente Colapinto per un progetto di manutenzione straordinaria e di adeguamento antisismico e funzionale della Scuola in questione, totalmente finanziato.  Il Comune di San Benedetto in data odierna rilascia l'autorizzazione paesaggistica vincolata alla presenza del torrente Ragnola, per cui oggi la Provincia può iniziare i lavori.

Due strade e una rotatoria sprofondano nelle tenebre: manca l'impianto di illuminazione pubblica

  SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Notti tenebrose tra via Mattei e via Velino, nel quartiere Ragnola di Porto d'Ascoli. Buio. Da diversi anni. Manca l'impianto della pubblica illuminazione. Le due strade, che si incontrano alla rotatoria, costeggiano l'asilo di via Mattei e il centro commerciale la Fontana. Già, La Fontana. Fino a qualche tempo fa, l'area era illuminata dall'impianto della Fontana, che veniva lasciato acceso fino a tardi. Poi, però, la proprietà ha deciso di spegnere le luci alla chiusura giornaliera del centro commerciale. E la zona precipita nell'oscurità all'ora di cena. Solo i fari delle auto in transito rischiarano le strade al loro passaggio.  Se il Comune di San Benedetto del Tronto non ha intenzione di illuminare l'area, potrebbe sottoscrivere una convenzione con La Fontana che, in virtù dell'accordo, provvederebbe a portare la luce dove luce non c'è. Il Comune, tuttavia, ha un contratto con la Cpl Concordia, che si occupa de

I numeri del Pronto soccorso: Acquaroli e Saltamartini presentano a San Benedetto il Piano socio sanitario 2023-2025

Accessi ai Pronto soccorso degli ospedali delle Marche. Il maggior numero di interventi si registra dall'Umberto I-Lancisi di Ancona. Il Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto si trova nelle prime posizioni ed è avanti al Mazzoni di Ascoli Piceno.  I numeri dei Pronto soccorso delle Marche sono riportati nel Piano socio sanitario regionale 2023-2025. E' stato presentato oggi, martedì di Pasqua, nel Comune di San Benedetto del Tronto dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e dall'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini. Vediamo gli ultimi dati disponibili, aggiornati al 31 dicembre 2021 .  Umberto I-Lancisi di Ancona  46.279 accessi; Fano (Marche Nord) 36.400; Pesaro (Marche Nord) 29.084; San Benedetto del Tronto (Area Vasta 5) 28.518; Fermo (Area Vasta 4) 27.997; Macerata (Area Vasta 3) 27.611; Ascoli Piceno (Area Vasta 5) 24.674; Fabriano (Area Vasta 2) 24.611; Jesi (Area Vasta 2) 24.160; Senigallia (Area Vasta 2) 22.640; Salesi (Ancona) 21.776

Sottopasso via Mare, ora il pericolo è fisso: scatta il limite di velocità

Buche con acqua e senz'acqua al sottopasso di via Mare, a Porto d'Ascoli. Che il fondo stradale fosse pericoloso se n'erano accorti gli automobilisti fruitori dell'infrastruttura che spezza in due la città. Ora la criticità è ufficiale: il Comune di San Benedetto del Tronto ha infatti posto il segnale di "pericolo generico fisso" all'imbocco della rampa di discesa ovest. Il triangolo di pericolo è seguito da cartelli che indicano la velocità massima: 20 e 10 km/h.  L'Arpam ha comunicato che l'acqua che fuoriesce dal fondo stradale non è di fogna. Dal canto suo, l'assessore ai Lavori pubblici Antonio Capriotti fa sapere che il fenomeno verrà eliminato LEGGI QUI ( Franco Cameli )

Perdite sottopasso via Mare, l'Arpam: "Non è acqua di fogna"

L’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche – ARPAM ha relazionato sui risultati dei controlli svolti nel corso degli ultimi mesi sulle acque della percolazione rilevata sulle mura del sottopassaggio ferroviario di via del Mare. I rilievi, richiesti dall’Amministrazione comunale dando seguito alle preoccupazioni esternate da diversi abitanti della zona, hanno escluso la possibilità che il liquido possa provenire dall’impianto fognario o dall’impianto di smaltimento dell’acqua piovana. I controlli, svolti anche mediante traccianti fluorescenti per seguire il corso delle acque provenienti dalle vicine condotte, si sono svolti a partire dal 20 gennaio e hanno visto l’impiego di mezzi e tecnici dell’Agenzia e del Comune in diverse ispezioni che si sono svolte il 7, 17 e 20 febbraio e il 27 e 28 marzo. ARPAM conclude che “i fenomeni di percolazione rilevati nel sottopasso non sono riconducibili alla presenza di una linea di collettamento della pubblica fognatura... e non s

Caso Talamonti-Picenambiente: "Il Comune ha recuperato i soldi?", De Vecchis manda il carteggio in Procura

Il consigliere di minoranza Giorgio De Vecchis ha presentato un'interrogazione in Consiglio con risposta orale e l'ha inviata alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno. IL TESTO DELL'INTERROGAZIONE "AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI  SAN BENEDETTO DEL TRONTO -AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO  COMUNALE \ per conoscenza -AL SEGRETARIO GENERALE \ -ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA C/O TRIBUNALE DI ASCOLI PICENO INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE Il sottoscritto Giorgio De Vecchis, in qualità di Consigliere Comunale, premesso che con Sua nota Prot. 59027 del 24/08/2022 indirizzata al Responsabile del Servizio Legale Interno Preg.ma Avv. Marina Di Concetto e al Segretario Generale, Preg.mo Dott. Stefano Zanieri, scriveva testualmente: “ Preso atto del decreto di esibizione e di acquisizione di atti e documenti disposto dal Sostituto Procuratore Generale presso

Sparisce un palo della luce in via Mare, a Porto d'Ascoli: la protesta

SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Prima c'era un palo dell'illuminazione in via Mare, a Porto d'Ascoli, poi non c'è più. Di notte si crea una zona buia a ridosso del sottopasso ferroviario. Perché è stato tolto? Verrà rimesso? "In città non spariscono solo le auto o i portafogli ma da un po' di tempo anche i pali della luce, come quello a ridosso del sottopasso di via Mare, nei pressi dell'incrocio con via Toti", lamenta  Giorgio Panichi, referente della lista civica Rinascita Sambenedettese 0735 . Continua Panichi : "Da diverso tempo, il sottoscritto, ritenendo indispensabile per la sicurezza dei cittadini il predetto impianto illuminante, ha allertato il Presidente di quartiere Porto d'Ascoli Centro Elio Core che a sua volta, dice di  aver  avvisato i responsabili Comunali del servizio, sollecitandoli più volte ma senza nulla ottenere. Il palo in argomento, come detto, è  indispensabile per un sicuro transito di auto e pedoni, per cui nasce sponta

Crisi di giunta: al ristorante fallisce il piano di Pasquali e Amato. Un pranzo indigesto

SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Nulla di fatto al ristorante di piazza Garibaldi: fallito il taglio della testa dell'assessore  alla Cultura Lina Lazzari. Fallito il rientro in maggioranza della civica Rinascita Sambenedettese 0735.  Un pranzo metaforicamente indigesto per il consigliere comunale di maggioranza Umberto Pasquali (gruppo misto) e per il commerciante del centro Vincenzo Amato. Una conviviale al ristorante Garibaldi alla quale sono stati invitati Paolo Piattoni e Giorgio Panichi, rispettivamente coordinatore e fondatore della lista civica Rinascita Sambenedettese 0735. C'era anche  il fedelissimo dell'ex sindaco Piunti, Carmine Chiodi, attualmente in quota Rinascita Sambenedettese. Un pranzo a che pro? IL PIANO : Pasquali avrebbe proposto il rientro in maggioranza della lista civica, per costituire in Consiglio il gruppo Rinascita Sambenedettese 0735. Ma Piattoni avrebbe dovuto lasciare l'incarico di coordinatore per cederlo ad Amato. Contestualmente rimozione

Un'auto prende fuoco a Porto d'Ascoli - FOTO

Un'auto ha preso fuoco verso le ore 11 di questa mattina in via Potenza a Porto d'Ascoli, poco lontano dalla scuola Cappella. Una colonna di fumo si è levata alta nel cielo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i Vigili del fuoco che hanno domato le fiamme mentre si stavano propagando a una casa vicina. A quanto pare la macchia era parcheggiata e al suo interno non c'era nessuno. Rallentamenti alla circolazione stradale.

Crateri in viale dello Sport, Panichi: "Spazzafumo aspetta che ci scappi il morto?"

Crateri in viale dello Sport a San Benedetto del Tronto. La zona è quella in prossimità dell'Ipsia. "Due mesi fa ho informato il sindaco Spazzafumo circa la pericolosità delle buche, ma il Comune non ha provveduto a riparare il fondo stradale: aspettiamo che ci scappi il morto?". E' arrabbiato con la giunta comunale Giorgio Panichi, referente politico della lista civica Rinascita Sambenedettese 0735.      Racconta Panichi: "Il giorno 31 gennaio 2023 ho inviato alcune foto al sindaco indicando la via e la pericolosità di questi avvallamenti, considerato che a Roma sono morte due persone e altri sono rimasti feriti a causa del manto stradale.  Il sindaco ha risposto che lui aveva già visto questa situazione. Dopo 20 giorni, considerato che nulla è stato fatto, le stesse foto sono state inviate all’assessore con delega alla viabilità Bruno Gabrielli. Ha risposto che avrebbe girato il tutto al vice sindaco.  Oggi 3 aprile 2023 nulla è stato fatto. Questa amministrazi

Addio a Gianni Larcher, colonna del Tennis Montanari: una vita per lo sport

  Lutto nel mondo del tennis sambenedettese. All’età di 81 anni ha concluso l’ultimo game della sua vita Gian Antonio “Gianni” Larcher, conosciuto e stimato maestro che ha collaborato per anni con il Circolo Tennis “Montanari” di Porto d’Ascoli.  Erano i primi anni sessanta quando Gian Antonio Larcher per tutti “lo Zio” si stabilì definitivamente a San Benedetto del Tronto. Uomo di sport sempre pronto a dare tutto sé stesso a chiunque fosse mosso dalla passione di imparare o anche solo migliorare, amante della lealtà e del sacrificio, col passare del tempo è diventato ogni giorno sempre più un’esplosione di empatia, riuscendo a contaminare i cuori di tutti coloro che abbiano avuto l’immensa fortuna di frequentarlo.  È stato un uomo davvero speciale, colonna portante del Circolo Sportivo Montanari dove insegnava ancora oggi, all’età di 81 anni, per ore ed ore al giorno senza cedere il passo nemmeno per un minuto, portando alcuni atleti ai vertici delle classifiche ognuno per la propria