Aree private ad uso pubblico. "Il Comune chiede il pagamento del canone unico?", Marinangeli (Lega) interroga il sindaco
SAN BENEDETTO DEL TRONTO Aree soggette a servitù pubblica: il consigliere comunale della Lega Lorenzo Marinangeli interroga il sindaco Antonio Spazzafumo. Un'interrogazione indirizzata al presidente del Consiglio e al segretario generale, alla quale il primo cittadino dovrà rispondere in forma scritta. "Premesso che è fatto notorio - scrive Marinangeli - che in città sussistono molte aree, in particolare adibite a marciapiedi, da lungo tempo soggette a pubblico passaggio seppur catastalmente intestate a private proprietà. Considerato che le aree private messe a disposizione dei membri della collettività, con carattere di continuità per il soddisfacimento di un'esigenza comune, quali marciapiedi o strade sulle quali non sia ancora maturato il diritto di usucapione, con traslazione dell'area medesima a pubblico demanio e/o dicatio ad patriam, restano private quanto alla proprietà, ma non possono essere sottratte alla pubblica utilità. Rilevato che le servitù pubbl