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Grido d'allarme per il distretto sanitario di Porto d'Ascoli: "La Regione Marche vuole rottamarlo?"

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Sale il grido d'allarme per il futuro del distretto sanitario di largo Danubio, a Porto d'Ascoli, vicino al sottopasso di via Mare. "E' la seconda volta in poco più di un mese che non posso fare le analisi del sangue perché la piattaforma informatica dell'Ast, dove l'infermiere registra i prelievi del sangue, non funziona", lamenta una donna. Non solo il laboratorio analisi non funziona a dovere. Incalza un altro utente: "Qui in largo Danubio c'è anche lo sportello Cup per le prenotazioni delle visite, dei raggi, delle Tac e di tutte le prestazioni fornite dal Sistema sanitario nazionale, ma alcune volte ho trovato il Cup chiuso".  Come mai? "Era chiuso - spiega l'uomo - perché al Cup di Porto d'Ascoli c'è una sola operatrice e quando va in ferie non viene sostituita. Ma c'è di peggio: quando all'ospedale manca il personale amministrativo, succede che spostino a San Benedetto l'operatrice
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I 70 anni della scuola Sacconi in un libro con foto storiche e racconti inediti

  SAN BENEDETTO DEL TRONTO La foto ritrae la preside Viglione, docenti, una classe e il parroco nel cortile della scuola Sacconi di via Leopardi nell'anno scolastico 1957-1958. "Racconti per una storia. 70 anni della Sacconi” è il titolo del libro, curato dalle docenti Paola Anelli, Liliana Marzetti e Daniela Piattoni, che sarà presentato all’Auditorium Comunale sabato 16 novembre alle ore 17:30. Il libro raccoglie testimonianze di vita che si sono svolte entro le mura di questa scuola nel corso dei decenni, sotto le varie presidenze, con le loro diverse connotazioni.  Il racconto è composto da ricordi di ex alunni, da foto, depliant e materiale riguardante tante attività e progetti svolti negli anni, fino alla primavera del 2024.  Ne esce un quadro vivace, con anticipazioni sui tempi per vari settori di apprendimento; la qualità del risultato è attestata da vari premi ricevuti, anche a livello nazionale.   Sono invitati tutti i cittadini, in particolare i “sacconiani” di tut

Il tecnico sambenedettese Riccardo Curzi ai mondiali di surf paralimpico in California

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Sono giorni speciali per la Nazionale Italiana di Surf Adaptive, partita per i Mondiali che si tengono ad Huntington Beach, in California. Dopo un raduno intensivo a Somo, Cantabria, il team azzurro sfida le onde californiane, per rappresentare l’Italia e il valore dell’inclusività nello sport. I Mondiali di Surf Adaptive si svolgono dal 3 al 9 novembre. Guidata dal tecnico sambenedettese Riccardo Curzi, una figura di spicco del surf italiano e fondatore della scuola Freaky Surf Movement a San Benedetto, la squadra si è preparata con passione e determinazione per questo evento mondiale. Curzi, con alle spalle anni di esperienza e impegno nella promozione del surf per tutti, ha lavorato a stretto contatto con gli atleti, creando un gruppo unito e forte, pronto a dare il massimo in ogni prova. “Siamo fieri di rappresentare l’Italia e di portare avanti il messaggio che con passione e lavoro di squadra, ogni limite può essere superato”, afferma Curzi. Riccardo, og

"Se i cittadini partecipano alla battaglia, la centrale del gas non si farà", l'appello del presidente dell'Agraria Piunti

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Torna la paura della centrale di stoccaggio del gas metano nel quartiere Agraria di Porto d'Ascoli. La società Gas Plus Storage Srl ha vinto i ricorsi al Consiglio di Stato contro il Comune di San Benedetto del Tronto ( leggi qui ). Ed ora ha le carte in regola per realizzare l'impianto che prevede sei pozzi, due ciminiere e un metanodotto.  I quartieri non ci stanno e invitano la popolazione a partecipare alle manifestazioni pubbliche che verranno organizzate in collaborazione con l'Associazione Ambiente e Salute nel Piceno e l'avallo dell'amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto. "E' vero che la legge concede l'autorizzazione alla Gas Plus per costruire la centrale, ma se i cittadini saranno uniti nel manifestare contarietà allo stoccaggio, i governanti dovranno dare ascolto al popolo", ha dichiarato Luigi Piunti, presidente del quartiere Agraria, durante l'assemblea organizzata dal comitato zonale Porto

Nuovo sottopasso di via Mare: il Comune propone un pontino ciclopedonale nel Parco Ristori, costa tre milioni

  SAN BENEDETTO DEL TRONTO Dodici milioni per il nuovo sottopasso di via Mare, a Porto d'Ascoli. A tanto ammonta la somma per realizzare l'infrastruttura ex novo. Tali risorse dovrebbero essere investite dalle Ferrovie e dai ministeri romani, ma al momento non c'è traccia di questi fondi. Un sottopasso in sicurezza resta un sogno? Ci sono speranze o sono solo illusioni? La speranza madre è di trovare dodici milioni. Ma ora si apre la possibilità di reperire tre milioni per realizzare un sottopasso ciclopedonale, largo tre metri, nella zona del Parco Ristori. Spostando i pedoni e i ciclisti nel mini-tunnel a nord di via Mare si potrebbero eliminare i passaggi pedonali laterali del sottopasso, che verrebbe allargato di un metro: in questa maniera si recupererebbe spazio per mettere in sicurezza il sottovia. Un'idea già avanzata in passato, che ora torna d'attualità.  Tutto ciò è emerso nel corso dell'assemblea pubblica organizzata dal comitato di quartiere Porto

Mimmo Minuto nominato nella giuria che sceglierà la Capitale Italiana del Libro 2025

SAN BENEDETTO DEL TRONTO E' stato nominato dal Ministro della Cultura Alessandro Giuli. Con lui ci saranno Gian Arturo Ferrari, Susanna Tamaro, Roberto Alfatti Appetiti e Simona Vinci Il libraio e giornalista sambenedettese Mimmo Minuto è stato nominato, dal Ministro della Cultura Alessandro Giuli, come uno dei cinque componenti della giuria che dovrà decidere quale sarà la Capitale Italiana del Libro per l'anno 2025. Una nomina prestigiosa che vede Minuto affiancarsi a figure di spicco del panorama culturale italiano come Gian Arturo Ferrari, che ricoprirà il ruolo di presidente della giuria e rappresenta uno dei nomi più importanti dell'editoria italiana, la scrittrice Susanna Tamaro, Roberto Alfatti Appetiti e Simona Vinci. La scelta di Minuto come membro della giuria è arrivata in seguito alla segnalazione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che ha analizzato attentamente i curricula di tutti i delegati delle regioni italiane. Il suo curriculum, r

Olivi selvaggi sulla ciclabile: ci pensa Mario il pensionato a potare gli alberi gratis

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Chiome esagerate e rami che toccano per terra. Nessuno pota gli olivi lungo la pista ciclabile di Ragnola: i poveri alberi stanno soffrendo per il sovraccarico di fogliame e di rami che sovrabbondano di olive, visto che siamo nel periodo della raccolta. Ma nessuno ha pensato a potare i rami nei mesi della potatura. E così le povere piante si sono stracaricate di rami che si sono allungati fino a toccare il terreno. Per l'esattezza si tratta degli olivi della ciclopedonale di via Gran Sasso e della ciclabile di viale dello Sport, nel quartiere Ragnola di Porto d'Ascoli. Ciclopedonale di via  Gran Sasso Ed ecco entrare in campo Mario, un pensionato di 92 anni compiuti, che tutti i giorni fa la sua passeggiata con il cagnolino lungo la ciclabile. L'uomo è stato mosso a compassione dalle povere piante, oberate dalle chiome selvagge. Si è munito di un paio di forbici da giardinaggio e si è messo a potare gratuitamente gli olivi piantumati sul suolo pubb

Allagamenti al centro, il gruppo Rigenera SBT: "Colpa delle fogne vecchie e della scarsa manutenzione"

SAN BENEDETTO DEL TRONTO "Ad ogni acquazzone il centro diventa un pantano, perché le fogne sono vecchie e malandate e non riescono a ricevere l'eccezionale massa d'acqua dei nubifragi". Torna a parlare dei guasti della Riviera il gruppo Rigenera SB T attraverso le voci dell'arch. Daniele Paolini e l'avv. Gian Luigi Pepa .  "Per noi di Rigenera SBT - affermano i due professionisti  - il rifacimento delle fognature in un centro storico come quello di San Benedetto del Tronto dovrebbe rappresentare un elemento cruciale e prioritario rispetto ad ogni intervento in superficie, come il rifacimento di piazze e pavimentazioni stradali.  La scarsa differenza di quota tra il livello del mare e la pianura su cui si trova San Benedetto fin dal 1800 dello scorso secolo  ha rappresentato una sfida significativa per il sistema fognario. L’80 % delle attuali fognature si basa su vecchie canalizzazioni addirittura in mattoni, rotte e in cattivo stato di manutenzione, me

Il degrado del sottopasso di via Mare e piazza Cristo Re sul banco degli imputati: Porto d'Ascoli Centro chiama a raccolta i residenti

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Il comitato di quartiere Porto d'Ascoli Centro ha indetto l'assemblea pubblica per le ore 21 di lunedì 21 ottobre presso la pizzeria Savoir Faire di via Potenza. Il presidente del comitato di quartiere Elio Core invita i residenti, il sindaco Antonio Spazzafumo e l'amministrazione comunale all'incontro in cui terranno banco i problemi vecchi e nuovi della zona centrale di Porto d'Ascoli, a cominciare dalla necessità di un nuovo sottopasso ferroviario e la riqualificazione di piazza Cristo Re, ove trasferire il mercato del sabato attualmente in via Toti (nella foto: il sit-in di protesta al sottopasso di via Mare, tenuto il 20 luglio 2024). Questi i punti all'ordine del giorno il 21 ottobre: il sottopasso di via Mare, la ricollocazione del mercato in piazza Cristo Re e la ristrutturazione della piazza, le pensiline nel quartiere, isole pedonali, le panchine in largo Nilde Iotti, il Parco Eleonora, gli spazi privati Olivieri, Tavoletti e

"Addio al prato del Ballarin, una diga di cemento oscurerà il panorama", l'appello del gruppo Rigenera SBT

SAN BENEDETTO DEL TRONTO "Il prato dell'ex stadio Ballarin è destinato a verde sportivo: perché stanno costruendo strutture in cemento sul campo di gioco?". E' una delle scottanti domande che il gruppo Rigenera SBT rivolge all'amministrazione comunale. Dubbi e quesiti messi nero su bianco dall'architetto Daniele Paolini e dall'avvocato Gian Luigi Pepa. "Non intendiamo - il preambolo dei due professionisti - intervenire nelle diatribe politiche,  ma solo ribadire l’importanza che per noi ha la “rigenerazione urbana” nei processi di trasformazione in atto e futuri della nostra Città, ovvero ribadire la necessità di adottare questa  nuova visione come “azione essenziale” per interrompere il declino che inesorabilmente coinvolge la nostra SBT.  Nel convegno sulla "Rigenerazione Urbana" che promuovemmo nel maggio del 2022 presso l’hotel Calabresi relazionarono specialisti di settore, universitari  e autorità comunali e Regionali, vennero toccati

Aumentano i cinesi nel territorio: rappresentano il 16% degli stranieri residenti nella provincia

FERMO Sono oltre 2.500 i cinesi che attualmente vivono nel Fermano e rappresentano il 16% della popolazione straniera residente nella provincia. Due dati che hanno fatto da linea guida nell'incontro di ieri, a Grottazzolina, tra l'ambasciatore della Repubblica popolare cinese in Italia, Jia Guide, il prefetto di Fermo, Edoardo D'Alascio e il sindaco di Grottazzolina (Fermo) Alberto Antognozzi.  L'ambasciatore ha ringraziato le istituzioni per l'accoglienza riservatagli e per l'attenzione rivolta ai propri connazionali in ambito provinciale.  L'ambasciatore ha evidenziato "gli ottimi rapporti bilaterali che - come riferito dalla Prefettura di Fermo - intercorrono tra Italia e Cina e si è dichiarato molto orgoglioso del percorso di integrazione della comunità cinese, soprattutto di chi opera nel settore produttivo, nel tessuto socio economico della provincia".     Il prefetto D'Alascio ed il sindaco Antognozzi, nel salutare l'ospite, hanno f

"Chiedo scusa per gli insulti ai medici e infermieri del Pronto soccorso, i disservizi non dipendono da loro", la lettera di un sambenedettese

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Una lettera per scusarsi del suo comportamento con il personale del Pronto soccorso dell'ospedale Madonna del Soccorso. Una lettera scritta da Federico, un sambenedettese sessantenne, che due mesi fa ebbe un alterco con gli operatori in servizio. La lettera : "In quel tardo pomeriggio del 23 luglio 2024 il dottore di famiglia mi consigliò di chiamare il 118 perché mia madre (93 anni) aveva la febbre, cosa che io feci all'incirca intorno alle 18:30 e mi risposero che c'era da attendere un po'.  L'ambulanza arrivò intorno alle 20. Conoscendo, purtroppo, le tempistiche del Pronto soccorso arrivai all'ospedale con calma dopo 45 minuti e mi misi in attesa al triage comunicando il mio arrivo. Dopo un po' di attesa iniziai a domandare per sapere qualcosa e mi ritrovai di fronte ai due bravi operatori del 118 i quali mi dissero che mamma era ancora dentro l'ambulanza perchè erano in emergenza e nel frattempo, dopo avergli fatto il

Rischia il commissariamento il Comune di San Benedetto: la maggioranza cerca due voti per approvare il bilancio

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Consiglio comunale convocato per sabato 28 settembre. All’ordine del giorno l’esame del bilancio consolidato dell’Ente e una variazione al progetto del nuovo nido di via Togliatti. Il presidente Eldo Fanini ha convocato il Consiglio comunale per sabato 28 settembre 2024 con inizio formale alle 8:00.  L'amministrazione Spazzafumo rischia di cadere se i consiglieri Umberto Pasquali e Martina De Renzis non dovessero votare il bilancio. Com'è noto, i due esponenti del Gruppo misto sono usciti dalla maggioranza, a seguito dell'allontanamento dell'assessore all'Urbanistica Bruno Gabrielli (non ancora sostituito). I due hanno annunciato l'appoggio esterno, cioè: valuteranno di volta in volta come votare le delibere. Se dovessero mancare due voti sarà crisi nera. Insomma: regna sovrana l'incertezza sul futuro dell'amministrazione Spazzafumo.  Tra i punti all’ordine del giorno si segnalano: - tre interrogazioni della consigliera Marchegi

Deve sloggiare da Ragnola la pista per l'elisoccorso: in via Sgattoni sorgerà la Casa di comunità

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Tre aree per una pista. Sono prossimi i lavori per la realizzazione della casa di comunità in via Sgattoni a Porto d’Ascoli dove attualmente insiste la pista per l’elisoccorso, di conseguenza si dovrà trovare un’altra area per far atterrare l’eliambulanza. In settimana l’ufficio urbanistica del Comune dovrà formalizzare delle proposte all’Ast. Lo riferisce il Corriere Adriatico. Aree dove si potrebbe realizzare la nuova pista di elisoccorso dal momento che tra qualche mese verrà aperto il cantiere per la realizzazione della casa e dell’ospedale di comunità in via Sgattoni nel quartiere Ragnola. Un’ipotesi al vaglio è l’area in via Val Tiberina che si trova a destra dopo il passaggio a livello di proprietà del Comune e che avrebbe una buona illuminazione anche in notturna.  Altra zona proposta è il parcheggio dello stadio Riviera delle Palme anche in questo caso una zona centrale e facilmente raggiungibile, mentre la terza ipotesi sarebbe un terreno attiguo al

Estraevano denti d'oro ai morti e li rivendevano: in cinque a processo

JESI Estraevano denti e ponti d’oro dalle salme per poi venderli a un Compro oro e intascare il controvalore. Cinque persone sono state denunciate, per questa quantomai macabra scoperta, al termine delle indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Jesi, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica del Tribunale di Ancona. Gli uomini dell’Arma hanno accertato che alcuni dipendenti di una società appaltatrice dei servizi cimiteriali, operante in diversi Comuni della Provincia di Ancona, nel corso delle esumazioni e delle estumulazioni estraevano le protesi dentarie in oro dalle salme, per poi rivenderle a un Compro oro.  E' stato inoltre riscontrato che, in occasione dell’estumulazione di un defunto, alcuni della banda, grazie alla complicità di un dipendente di un’impresa di onoranze funebri, avevano proceduto anche alla riduzione del corpo, sebbene non completamente mineralizzato.  Nei confronti degli indagati la Procura ha emes

La giovanissima Agata Bonaventura vince a Como il campionato "Kinder Joy of Moving 2024"

DONGO (COMO)   Il Circolo Nautico Sambenedettese trionfa ancora in un trofeo “classe Optimist”: a Dongo, dopo la regata conclusiva del Campionato Kinder Joy of Moving 2024, la giovanissima Agata Bonaventura si è classificata prima nella classifica femminile dei nati nel 2015. La tappa lombarda era la quinta e ultima del Circuito Kinder Optimist Italia, che ha visto la partecipazione di 260 atleti da tutta Italia. Il campionato è iniziato a Passignano del Trasimeno, passando per altre località della vela italiana: Villasimius, Rimini e Agropoli. “Questo è il premio – commenta l’allenatore Andrea Novelli – per una giovanissima atleta che ha iniziato con il Circolo Nautico Sambenedettese a dicembre e che nel primo anno di gare si è qualificata ai campionati italiani e sta dimostrando entusiasmo e talento. Questa tappa finale non è stata fortunata sotto il profilo atmosferico, abbiamo effettuato solo tre prove su nove, però oltre al successo di Agata possiamo annoverare ottimi piazzamenti,

Cup chiuso al poliambulatorio dell'Ast di Porto d'Ascoli: sanità pubblica carente di personale

SAN BENEDETTO DEL TRONTO "Il punto Cup/cassa è chiuso. Le prenotazioni possono essere effettuate anche tramite: n. verde 8000098798 del Cup regionale; on line tramite portale MyCupMarche; farmacie abilitate". L'avviso (in foto) è stato affisso sulla porta del Cup di largo  Danubio, a Porto d'Ascoli (vicino al sottopasso di via Mare). Strano: l'avviso era affisso anche questa mattina (giovedì 12 settembre), con lo sportello aperto. Ma c'erano problemi tecnici con il sistema informatico e l'addetta poteva svolgere solo alcune operazioni. Abbiamo appreso che al Cup è in servizio una sola operatrice, la quale all'occorrenza viene spostata a San Benedetto: quando si verifica questa evenienza il Centro prenotazioni di Porto d'Ascoli resta chiuso, con i conseguenti disagi per i pazienti. Lo sportello Cup è uno dei servizi forniti dall'Ast di Ascoli-San Benedetto presso il poliambulatorio di largo Danubio.  Un presidio molto frequentato dagli utenti p

La Riserva Sentina tirata a lucido: si rimuovono degrado e incuria

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Alla Riserva Naturale Sentina è tempo di manutenzioni. Sono infatti già stati conclusi numerosi interventi di pulizia e manutenzione dei sentieri e dell’arenile mentre altri lavori di maggiore entità sono ancora in corso di svolgimento dopo una stagione estiva particolarmente impegnativa. Oltre alla ciclica sofferenza a cui la Riserva va incontro con l’aumento delle temperature nel periodo estivo, la stagione turistica marca infatti il periodo più duro in assoluto per il parco, con picchi di visitatori a tutte le ore del giorno, sia lungo i sentieri che sulla spiaggia. Nonostante l’intensificarsi delle attività, la Riserva Naturale Sentina ha comunque posto in essere tutte le misure necessarie al ripristino degli spazi aperti ai visitatori e alla manutenzione e cura del territorio del parco, coerentemente con la disponibilità dei gestori dei servizi -come il Consorzio di Bonifica, che fornisce l’acqua al sistema d’irrigazione delle campagne e alime

"La Riserva Sentina in stato di degrado e abbandono", scoppia la protesta degli amanti dell'oasi naturalistica

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Cespugli che invadono le stradine bianche, laghetti che si stanno prosciugando, capanni abbandonati al degrado. E' quanto denuncia il gruppo Facebook Amici della Riserva Naturale Sentina (da non confondere con l'associazione Onlus  Amici della Sentina ). "Purtroppo - la denuncia - sono qui a scrivere per denunciare ed evidenziare la cattiva gestione da parte dell'amministrazione comunale riguardo la Riserva Regionale Sentina. Prima di tutto chiedo a chi di dovere di sollecitare il ripristino dell'acqua nei vari laghetti, per contribuire all'avifauna migratoria e non, di potersi fermare a riposare ed alimentarsi per la lunga migrazione in Africa.  Chiedo che vengano effettuati lavori di manutenzione adeguati al mantenimento del sito stesso e non solo quando arriva un controllore inviato dalla Commisione Europea a vedere come sono stati spesi i fondi da loro elargiti. Siccome è una Riserva Regionale credo che anche la Regione debba fare

Bocciato il nuovo ospedale a Ragnola: "Troppo cemento, sì all'ampliamento del Madonna del Soccorso", Rigenera SBT lancia l'idea

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Demolire le case lungo la Statale 16 per realizzarvi un parcheggio ed ampliare verso ovest l'ospedale Madonna del Soccorso. No al nuovo ospedale a Ragnola. Migliorare la viabilità collegando il nosocomio alla bretella collinare. E' quanto propongono l'avv. Gian Luigi Pepa e l'arch. Daniele Paolini del gruppo Rigenera San Benedetto.  "E’ noto come a San Benedetto - continuano - si discuta da anni sulla questione sanitaria senza tuttavia aver sciolto il nodo  che soddisfi tutte le variabili  dipendenti e indipendenti relative ad una struttura sanitaria così complessa e impattante dal punto di vista socio-sanitario e  urbanistico.  Qualche dato: il nuovo plesso  infatti  dovrebbe servire  i cittadini del distretto di San Benedetto del Tronto e del suo circondario, che ad oggi ha una popolazione stimata in circa 150.000 abitanti.  Se poi si considerano le presenze turistiche i dati parlano chiaro gli arrivi nei mesi estivi hanno toccato 143.53