Avevamo visto gli operai al lavoro nei giorni precedenti il Carnevale dei Bambini, che si è svolto in piazza Cristo Re. Avevano pensato che finalmente sarebbero stati messi in sicurezza i sanpietrini. Però, invece di ripristinare il decoro, si è proceduto ad addolcire le asperità del fondo della piazza con delle toppe di bitume (a giudicare dall'aspetto sembra cemento).
Il comitato di quartiere Porto d'Ascoli Centro protesta per le condizioni della piazza. "Ancora una volta - sbotta il presidente del direttivo Elio Core - il quartiere Porto d’Ascoli Centro pone all’attenzione dell’Amministrazione comunale la precaria situazione della piazza Cristo Re, diventata impraticabile a causa delle radici degli alberi, che hanno sollevato dal pavimento i sanpietrini con buchi simili a crateri. Il pavimento risulta sconnesso e rialzato da impedire il transito dei pedoni e causare incidenti, già avvenuti. Il comitato di quartiere da anni sollecita con incontri programmati e pubbliche assemblee, la ristrutturazione di questo spazio pubblico essere vitale per il quartiere, ormai diventato un dormitorio.
Attraverso i numerosi incontri avvenuti tra quartiere e assessori di riferimento, avevamo chiesto sia la ristrutturazione della piazza, che il ritorno del mercato del sabato, entrambi promessi e sempre disattesi. La inadeguatezza della piazza, si è rivelata anche durante l’evento carnevalesco, ove i cittadini hanno contestato lo stato della pavimentazione non più idonea ai fini della sicurezza.
Dunque, quali sono i motivi della mancata ristrutturazione della piazza? Allo stato attuale risulta pure che il consigliere di maggioranza, proveniente da Porto d’Ascoli Centro, Gino Micozzi, ha predisposto un progetto per un costo di circa 500mila euro. Come mai - conclude il presidente Core - non si dà seguito ai lavori come avviene per quelli del lungomare, stadio Ballarin e tanti altri lavori nel centro città?". (Articolo di FRANCO CAMELI)
Commenti