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Visualizzazione dei post da dicembre, 2025

"Ridiamo dignità alla chiesa di Santa Lucia", nel vecchio incasato scatta la raccolta firme

GROTTAMMARE E' arrivata la festa di Santa Lucia: il 13 dicembre è "il giorno più importante che ci sia" (come recita una canzone di musica pop). Ma è polemica al paese alto di Grottammare. Alcuni residenti storici contestano il metodo con cui è stata restaurata la chiesa di Santa Lucia: intervento realizzato a seguito dei danneggiamenti del terremoto. E hanno indetto una raccolta firme che intendono inviare al vescovo della diocesi Gianpiero Palmieri e ad altri organismi.  "Ridiamo dignità alla chiesa di Santa Lucia": è questo il titolo della petizione popolare, iniziata nella giornata di venerdì 12  dicembre. "La chiesa di Santa Lucia - scrivono gli organizzatori della contestazione - è tra le più ricche di storia di tutto il Piceno, amata dai Grottammaresi come luogo prezioso di preghiera e di fede, ammirata da tanti visitatori. I lavori di restauro per i danni del sisma ci hanno restituito una chiesa mutilata e umiliata per la somma di interventi sconsi...

"Una luminaria non fa Parigi", la Torre Eiffel secondo don Dino

  SAN BENEDETTO DEL TRONTO La luminaria a forma di Torre Eiffel in piazza del Redentore, di fronte alla chiesa Cristo Re di Porto d'Ascoli Centro, ha scatenato commenti pungenti sui social. In linea di massima non c'è stato dibattito tra favorevoli e contrari, ma è prevalsa nettamente la contestazione nei confronti  della parigina Torre Eiffel.  Sull'argomento si è soffermato il sacerdote influencer don Dino Pirri (più di 45mila follower su X, già Twitter). Don Dino ha espresso la sua opinione dal pulpito, con toni miti e sottilmente ironici. Il sacerdote ha detto che la presenza della luminaria in piazza del Redentore (che tutti chiamano Cristo Re) gli ha fatto balenare l'idea di impartire in francese la benedizione che conclude la celebrazione eucaristica. E ha minimizzato sulla presenza dell'installazione parigina: "Si saranno sbagliati a metterla qui". Non è passata inosservata la sollevazione social. "Ho letto - ancora don Dino - commenti taleba...

[VIDEO] Luminarie a Torre Eiffel, il disappunto di Core: "Sarebbe stato giusto un Presepe con l'albero di Natale"

  SAN BENEDETTO DEL TRONTO Non si placano le critiche nei confronti della decaduta amministrazione Spazzafumo, per la decisione di installare una luminaria a forma di Torre Eiffel in piazza del Redentore, di fronte alla chiesa Cristo Re. Nei giorni scorsi avevamo raccolto la protesta dei residenti storici della zona ( LEGGI QUI ). Ora è la volta del presidente del comitato di quartiere Porto d'Ascoli Centro, Elio Core. "Troviamo poco opportuna - lamenta il presidente del quartiere - la luminaria a forma di Torre Eiffel, che non rappresenta nulla del significato  del periodo natalizio. Sarebbe stato corretto che in questa piazza fosse stato realizzato un Presepe con i Re Magi e installato un albero di Natale.  Sono cresciuto con i simboli della cristianità e con i genitori che mi insegnavano a fare il Presepe. Girando per il quartiere ho raccolto le opinioni dei cittadini che sono contrari alla Torre Eiffel. L'ex amministrazione comunale - puntualizza Core - non ha condiv...

"La Torre Eiffel davanti a Cristo Re? Siamo indignati", cittadini infuriati per le luminarie stonate

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Stanno facendo discutere animatamente le luminarie natalizie installate in piazza del Redentore, a Porto d'Ascoli (la location è nota ai più come piazza Cristo Re). L'interrogativo ricorrente: "Che cosa ha a che fare la parigina Torre Eiffel con la tradizione del Natale e con la nostra storia?". Per conto dei residenti storici parla Antonella Ruggieri, cittadina nata a un centinaio di metri dalla chiesa. "Siamo rimasti male - lamenta la donna - quando abbiamo visto l'installazione luminosa. Siamo nel periodo dell'Avvento, vedere quella stonatura al centro della storica piazza del Redentore ci ha lasciati sbigottiti". Una domanda indirizzata al Comune: "È stata l'ex giunta a dare indicazioni per le luminarie davanti a Cristo Re? Oppure è stata una scelta fatta dopo la caduta della maggioranza? Vorremmo - conclude Antonella Ruggieri - che qualcuno del palazzo comunale di San Benedetto del Tronto ci spiegas...

Torna a fare paura il lupo: "E' uscito dalla Riserva Sentina ed è entrato nel quartiere"

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Il lupo si è affacciato nel quartiere Sentina. Alcuni residenti nel quartiere, o abituali frequentatori della Riserva Regionale, segnalano nuovi avvistamenti dell'animale. E cresce la preoccupazione, sopattutto per l'incolumità dei cani. Racconta la signora Tatiana Capriotti. "Qualche sera fa sono uscita verso le ore 19 per portare il cane al guinzaglio a fare i bisognini, ma in mezzo alla strada c'era una lupo che ci fissava. Somigliava ad un husky, aveva il pelo grigio e gli occhi gialli. Ho subito preso in braccio il mio cane, uno yorkshire di otto anni, e sono rientrata in casa, mentre il lupo si dileguava nella Riserva Sentina". La signora abita in via del Cacciatore ed è proprio su quella strada del quartiere Sentina che si è spinto l'animale. Via del Cacciatore finisce sul canale consortile, nel punto in cui inizia la Riserva. Il lupo era dunque uscito dall'oasi naturalistica e si stava inoltrando tra le case.  La sera che ...

Nasce il circolo "Noi di Porto d'Ascoli", per riscoprire le tradizioni e la storia

SAN BENEDETTO DEL TRONTO   È in dirittura d'arrivo il circolo cittadino “Noi di Porto d’Ascoli”. L’iniziativa nasce con l’intento di coinvolgere i “saggi” del  territorio e i figli di coloro che, pur non essendo più in vita, hanno rappresentato generazioni di famiglie che da sempre abitano a Porto d’Ascoli. Per ora si sa che il presidente del circolo sarà Tablino Campanelli, che intende portare avanti uno dei progetti del padre Tiziano, scomparso qualche tempo fa. "Il nuovo circolo - spiega Campanelli - avrà come obiettivo la riscoperta e la valorizzazione delle antiche tradizioni locali, nonché la diffusione della conoscenza dei personaggi illustri che hanno segnato la storia della nostra comunità. Una memoria condivisa, da tutelare e trasmettere alle nuove generazioni. A tal proposito, è in programma per la metà di gennaio 2026 un incontro con uno storico, che avrà il compito di raccontare la vera storia di Porto d’Ascoli, offrendo spunti, testimonianze e approfondimenti pre...