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Visualizzazione dei post da settembre, 2023

Una donna cade sul marciapiede dissestato di via Mare e finisce al Pronto soccorso, ma il Comune non ripara le mattonelle

  SAN BENEDETTO DEL TRONTO Una signora di 58 anni è inciampata sulle mattonelle sconnesse del marciapiede di via Mare, a Porto d'Ascoli, ed è finita al Pronto soccorso, dove è stata curata per un trauma facciale. Il fatto è accaduto il 17 agosto, ma dopo un mese e mezzo dall'incidente il Comune non ha provveduto a riparare il marciapiede.  Parliamo del tratto di strada ad est del sottopasso, dove insistono i pini che l'ente ha in programma di tagliare, per dare corso a un progetto di riqualificazione. In questa zona tutto il marciapiede del lato nord versa in cattive condizioni, dal sottopasso fino all'intersezione con via Cefalonia. "Ho detto al sindaco e al vicesindaco che il marciapiede degradato crea pericolo per i pedoni e sarebbe il caso di ripararlo subito", racconta M.R., queste le iniziali della cinquantottenne di Porto d'Ascoli. "La sera del 17 agosto - ricorda la signora - stavo tornando a casa con mio marito dopo una passeggiata sul lungo

"All'asilo Mattei il giardino è vietato ai bambini", la protesta dei genitori

  SAN BENEDETTO DEL TRONTO  Protestano i genitori dei bambini che frequentano l'asilo Mattei, nel quartiere Ragnola di Porto d'Ascoli. "È passata una settimana dall'inizio dell'anno scolastico  - lamentano i  genitori  - e nel tornare all'asilo Mattei i bambini e noi genitori abbiamo scoperto con stupore che nulla era cambiato rispetto alla scorsa primavera.  Esattamente tre mesi fa abbiamo denunciato una situazione paradossale.  L'istituto dell'infanzia Mattei gode di un bellissimo giardino al quale però i bambini non potevano e non possono tutt'oggi accedere per motivi di sicurezza.  Speravamo che in tre mesi fosse stato fatto il necessario affinché, tornando all'asilo, i bambini avrebbero potuto svolgere le loro attività all'aperto,  godendo di queste belle giornate settembrine. E invece niente.  Il giardino è transennato così come lo avevamo lasciato il 30 giugno e nulla è stato fatto. Quindi noi genitori del plesso Mattei chiediamo a

"I cittadini sono stufi del sottopasso pericoloso", la protesta di Santarelli - VIDEO

  SAN BENEDETTO DEL TRONTO "Il sottopasso è pericoloso per pedoni, ciclisti e automobilisti. In paesi vicini come Stella di Monsampolo è stato realizzato un nuovo sottopasso ferroviario per evitare il blocco del traffico, ma qui non se ne parla. I cittadini sono stufi di un'infrastruttura che ostacola il normale transito delle persone".  Abbiamo raccolto in un video le esternazioni di Emilio Santarelli , componente del direttivo del comitato di quartiere Porto d'Ascoli Centro che nella mattinata di sabato 16 settembre ha organizzato il sit-in di protesta al sottopasso di via Mare ( LEGGI QUI ).  Hanno partecipato al sit-in tanti cittadini con cartelli e striscioni, per chiedere a Rfi e al Comune di San Benedetto del Tronto di mettere in agenda la realizzazione di un nuovo sottovia, al fine di salvaguardare l'incolumità degli utenti dell'infrastruttura. ( Franco Cameli )

"Un Consiglio comunale aperto per il sottopasso di via Mare", la richiesta dei cittadini al sit-in di protesta - VIDEO

SAN BENEDETTO DEL TRONTO   "Un Consiglio comunale aperto per dibattere le criticità del sottopasso di via Mare". Lo chiedono a gran voce i cittadini di Porto d'Ascoli, che questa mattina hanno inscenato un pacifico sit-in di protesta al sottopasso, con cartelli e striscioni. Lo striscione più significativo è stato esposto lungo la discesa dell'infrastruttura e recitava: "Basta false promesse, nuovo sottopasso subito".  L'appello al sindaco dei cittadini, per la seduta consiliare aperta, è stato enunciato da Elio Core, presidente del comitato di quartiere Porto d'Ascoli Centro, che ha organizzato l'iniziativa senza interruzione del traffico.  VIDEO Il sit-in si è svolto nella mattinata di sabato 16 settembre. Con i cittadini ed Elio Core hanno partecipato i presidenti dei quartieri Mare, Leo Sestri, e Sentina, Valerio Isopi, nonché il presidente dell'associazione dei commercianti PdA Shopping Center Davide Portelli. C'erano anche i consigl

"Né progetto né fondi per il nuovo sottopasso di via Mare", Capriotti risponde a Bagalini e Traini

SAN BENEDETTO DEL TRONTO L'assessore ai Lavori pubblici Antonio Capriotti risponde all'interrogazione dei consiglieri comunali di FdI Nicolò Bagalini e Andrea Traini, sulle criticità del sottopasso di via Mare, a Porto d'Ascoli.  I due consiglieri meloniani (foto) hanno partecipato al sit-in di protesta al sottopasso, che si è svolto nella mattinata di sabato 16 settembre, organizzato dal comitato di quartiere Porto d'Ascoli Centro ( LEGGI QUI ).   Lo scorso 8 giugno Bagalini e Traini chiedevano all'assessore: "Come intende risolvere i problemi evidenziati, anche attivandosi con RFI, affinché il sottopasso venga prontamente messo in sicurezza; - se ritiene ancora prioritario ed improcrastinabile la realizzazione del nuovo sottopasso di via del  mare; - se ha avviato o meno un iter procedurale per la realizzazione del nuovo sottopasso e l’eventuale stato dell’arte".  "Sentiti gli uffici - la risposta scritta di Capriotti - si precisa quanto segue: &qu

Nuove luci a Led nelle strade e pinete del litorale: il Comune incassa 130mila euro dal Pnrr

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Nuove installazioni di pali, plafoniere e lampade a risparmio energetico. Grazie ai Fondi PNRR, per un importo pari a 130.000 euro, verranno efficientate e migliorate dal punto di vista illuminotecnico strade e pinete che insistono lungo la fascia litoranea. Strade: via dei Mille e tutte le traverse da via Tedeschi fino a via Mare, via Sgambati (da via Tedeschi a via Ponchielli), via Ponchielli, via Ristori. Pinete: pinete limitrofe all'Hotel Relax, all'Ex Camping, all'Università Unicam e la pineta Falcone e Borsellino.

Il Monumento al Pescatore s'illumina di rosso e blu per i 100 anni della Samb

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Il 1923 è l'anno in cui la Sambenedettese Calcio celebra il centenario. Tra le tante iniziative organizzate per  la ricorrenza c'è anche l'illuminazione con i colori della squadra, il rosso e il blu, del Monumento al Pescatore di viale delle Tamerici.   "In occasione del centenario della nostra squadra, ho chiesto al Sindaco Antonio Spazzafumo, che ringrazio, di poter far illuminare la statua del pescatore con i colori Rosso e Blu", racconta il consigliere di maggioranza Domenico Novelli. "Penso che sia stata una scelta giusta - spiega Novelli - che valorizza ancora di più uno dei simboli più importanti della nostra città. Ringrazio anche il nostro Romeo Capriotti direttore tecnico del servizio manutenzione del nostro Comune per aver subito dato seguito a questa idea e per l'infinita pazienza che mi dimostra sopportandomi e supportandomi quasi su ogni richiesta". La proposta di Novelli: "Che ne pensate lo lasciamo sempr

La Tari diminuisce o non aumenta per 5mila e 492 famiglie, previsti sgravi per le imprese

  SAN BENEDETTO DEL TRONTO "Vorrei evidenziare alcuni aspetti virtuosi dell'impostazione che l'amministrazione Spazzafumo ha dato all'applicazione della TARI 2023 e che, all'interno dei vincoli normativi, ha cercato di venire incontro alle famiglie e alle imprese", afferma il conigliere comunale del Centro Civico Popolare Domenico Novelli . Continua : "Per quanto riguarda le imprese, sarà applicata l’esenzione totale (fino ad un massimo di € 2.000,00) relativa all’imprenditoria femminile e giovanile (età inferiore ai 35 anni) per le nuove attività aperte nel corso dell’anno 2023. Per quanto concerne le famiglie, 5.492 nuclei famigliari non avranno aumenti e in alcuni casi ci sarà anche una riduzione dell’imposta. In particolare, grazie al provvedimento messo in atto dalla nostra amministrazione non ci saranno aumenti TARI per le seguenti categorie:  - 2.028 nuclei familiari, composti da un solo componente ultra 75enne. - 2.144 nuclei familiari composti d

L'assessore Capriotti sgrida FdI: "Voi avete sotterrato il laghetto del lungomare, noi lo riportiamo alla luce"

 "Ancora una volta la minoranza non è attenta alla vita della nostra città". L'assessore ai Lavori pubblici Antonio Capriotti replica ai disappunti sul degrado urbano di Fratelli d'Italia ( LEGGI QUI ).  "In particolare - l'affondo di Capriotti - la minoranza non è attenta al lavoro di ripristino che tempestivamente gli uffici dei servizi manutenzione e parchi e giardini alla segnalazione di giochi rotti o situazioni di pericolo. Devo dire che più di una volta mi hanno sorpreso per la loro tempestività". I l consiglio dell'assessore : "Consiglio alla minoranza di segnalare tempestivamente situazioni di pericolo e degrado e toccheranno con mano l'efficienza dell'ufficio manutenzione, dei nostri operai e giardinieri". Ancora Capriotti: "Dicono che non c'è stata sensibilità per i più piccoli. Ebbene, ricordo che appena insediati installammo nuovi giochi per i più piccoli nella pineta vicino a piazza Giorgini, così come l'

"Aree verdi nel degrado assoluto, rabbia e polemiche dei cittadini", i disappunti di Bagalini e Traini (FdI)

SAN BENEDETTO DEL TRONTO "Aree verdi, estate passata nel degrado assoluto: tanta rabbia e polemiche da parte dei cittadini, serve un cambio di rotta", tuonano i consiglieri comunali di Fratelli d'Italia Nicolò Bagalini e Andrea Traini .  "La città di San Benedetto del Tronto - continuano nei disappunti domenicali i meloniani - ha tante aree giochi e parchi -pinete per fare fitness ma quelle a misura di bambino e sportivi sono davvero poche. Insidie e pericoli sono costantemente dietro l’angolo, tante le lamentele e pochi gli interventi.  La pineta in Via Olindo Pasqualetti è senza dubbio uno dei polmoni verdi di questa città, eppure chi amministra tiene in poca considerazione i suoi piccoli cittadini quando si tratta di cura e manutenzione dei luoghi a loro dedicati. Se poi a questo si aggiungono la mancanza di rispetto e gli atti di vandalismo, si può facilmente comprendere la rabbia di quei genitori che portano i propri figli al parco e si ritrovano ad avere a che

Scuola, dopo l'estate l'allarme pidocchi tra i banchi: il parere del pediatra delle "Bandiere verdi" Italo Farnetani

 Il pediatra Italo Farnetani: "In azione anche al mare, così si rischiano più casi a scuola". Sono l'incubo delle mamme. Il loro 'posto del cuore'? Senza dubbio le scuole. E l'illusione è di potersi sbarazzare di loro almeno nelle vacanze estive. Ma, a sorpresa, non è così. I pidocchi sono stati ospiti indesiderati anche sotto l'ombrellone questa estate per molte famiglie italiane.  "Sono giunte già alcune segnalazioni da parte dei pediatri, riscontrate durante le verifiche della situazione delle Bandiere verdi", il riconoscimento che viene dato dai medici dei bimbi alle spiagge a misura di bambino, spiega all'Adnkronos Salute il pediatra Italo Farnetani che conferma la presenza di segnali di incremento dei casi di pediculosi.  Farnetani è di casa a San Benedetto del Tronto , dove arriva ogni estate a consegnare la Bandiera verde al Comune. Nel 2008 ha ideato il riconoscimento "Bandiere verdi" per identificare le spiagge che, second

"Basta morti al sottopasso di via Mare", è l'ora del sit-in di protesta del quartiere Porto d'Ascoli Centro

  SAN BENEDETTO DEL TRONTO Dopo le parole il quartiere Porto d'Ascoli Centro passa ai fatti. E fissa per le ore 11 di sabato 16 settembre il sit-in di protesta al sottopasso di via Mare . Gli organizzatori assicurano che non sarà bloccato il traffico, ma verrà fatta una manifestazione sul posto con striscioni, slogan e fonica. All'appuntamento sono stati invitati tutti i comitati di quartiere di San Benedetto. La comunicazione è stata inviata alla Questura e alla Polizia municipale.   "Il sottopasso di via Mare è una priorità assoluta per la città", spiega il presidente di Porto d'Ascoli Centro Elio Core . "La riqualificazione dell'infrastruttura - ricorda - è stata sempre inserita nei programmi elettorali dei vari candidati sindaco, ma nessuno ha mantenuto la parola".  Core si fa scuro in volto : "Ci sono stati due morti al sottopasso, mentre un uomo coinvolto in un incidente lo scorso 1° aprile è ancora coma. Cosa aspetta l'amministrazi

Cadavere rinvenuto nel carrello della spesa

  Roma, un altro cadavere in un carrello: solo due mesi fa l'omicidio di Primavalle. Al momento si sa che si tratta di un uomo di colore ucciso a colpi d'arma da fuoco e trovato morto in un carrello della spesa a Tor Cervara. Quanto avvenuto oggi a Tor Cervara ricorda il tragico ritrovamento di Michelle Maria Causo, la 17enne uccisa e messa anche lei in un carrello, due mesi fa a Primavalle, sempre nella Capitale. Era il pomeriggio del 28 giugno quando, in via Stefano Borgia, il corpo senza vita della ragazza è stato scoperto all'interno di un carrello della spesa accanto ai cassonetti. La macabra scoperta è stata fatta dopo la chiamata alle forze dell'ordine di un passante che aveva raccontato di aver visto un ragazzo trascinare un carrello dal quale gocciolava sangue. Dalle indagini è emerso che la ragazza è stata colpita da diverse coltellate e per l'omicidio è stato arrestato un 17enne cingalese che conosceva la vittima.

Uccisa a fucilate l'orsa Amarena nel Parco Nazionale d'Abruzzo

 E' stata uccisa a fucilate l'orsa Amarena. "Alle 23:00 circa di questa sera (31 agosto, ndr) l’Orsa Amarena - scrive il Parco Nazionale d'Abruzzo sulla sua pagina -  è stata colpita da una fucilata esplosa dal signor LA alla periferia di San Benedetto dei Marsi, fuori dal Parco e dall’Area Contigua. Sul posto sono prontamente intervenute le Guardie del Parco, in servizio di sorveglianza, vista l’area in cui Amarena era scesa coi suoi cuccioli. Sul posto è intervenuto il veterinario del Parco con la squadra di pronto intervento, che però ha potuto accertare solo la morte dell’orso vista la gravità della ferita.  L’uomo è stato identificato dai Guardiaparco e poi sottoposto ai rilievi a cura dei Carabinieri della locale stazione, intervenuti a seguito della chiamata dei Guardiaparco. I rilievi per accertare la dinamica dei fatti sono in corso e andranno avanti tutta la notte, così come il personale del Parco è impegnato a individuare i due cuccioli dell’orsa per valutar

Stop monopattini elettrici: il divieto di noleggio parte da Parigi

  Niente più monopattini elettrici a noleggio da oggi 1° settembre per le strade di Parigi. A partire da oggi, infatti, quella francese diventa la prima capitale europea a metterne al bando il noleggio. Un modo per ''calmare'' Parigi, ha fatto sapere la sindaca Anne Hidalgo.  A San Benedetto del Tronto si è vissuta un'estate all'insegna del monopattino selvaggio. Quelli a noleggio venivano lasciati in maniera disordinata sul lungomare e al centro. Questo è il primo anno che il noleggio dei monopattini elettrici viene introdotto in Riviera. Si attendono provvedimenti dal Comune. E pensare che esattamente cinque anni fa, nel 2018, la capitale francese fu la prima ad aprirsi all'uso dei monopattini elettrici, diventati ormai 15mila a disposizione di chi li volesse noleggiare.  Il divieto non riguarda i monopattini elettrici in possesso dei privati cittadini, i cui proprietari potranno continuare a utilizzarli tranquillamente.