"Un centro d'arte con l'apporto dei disabili per salvare dal degrado il casolare di via Esino", la proposta di Capocasa
SAN BENEDETTO DEL TRONTO L'arte salverà dall'incuria e dal degrado il casolare di via Esino? Parliamo dell'area selvaggia ad ovest dell'ex Consorzio Agrario, nei pressi della stazione di Porto d'Ascoli. In passato è finita al centro delle cronache a seguito dell'arresto di alcuni individui che avevano trasformato la casetta in un dormitorio. La catapecchia e l'area in cui insiste sono in completo abbandono e decadimento da diversi anni. Per ridare decoro al sito arriva la proposta dell'imprenditore artista Roberto Capocasa. "L'idea di base è quella di creare uno studio per dipingere - afferma Capocasa - e in estate ospitare all'esterno gruppi di giovani disabili. Questi impiegherebbero il loro tempo dipingendo in una sorta di museo in progress a cielo aperto, dove i turisti e chiunque fosse interessato potrebbero visitare l'area durante la creazione delle opere e di sera ammirare i quadri in esposizione. Se qualcuno vorrà comprare un...