Sull'argomento si è soffermato il sacerdote influencer don Dino Pirri (più di 45mila follower su X, già Twitter). Don Dino ha espresso la sua opinione dal pulpito, con toni miti e sottilmente ironici.
Il sacerdote ha detto che la presenza della luminaria in piazza del Redentore (che tutti chiamano Cristo Re) gli ha fatto balenare l'idea di impartire in francese la benedizione che conclude la celebrazione eucaristica. E ha minimizzato sulla presenza dell'installazione parigina: "Si saranno sbagliati a metterla qui".
Non è passata inosservata la sollevazione social. "Ho letto - ancora don Dino - commenti talebani, ma chi difende i valori in questo modo non è un cristiano migliore".
E poi: "La luminaria a forma di Torre Eiffel certamente non trasforma Porto d'Ascoli in Parigi".
La piazza di fronte alla chiesa. "Ho notato che piazza Cristo Re - l'appunto di don Dino - è spesso oggetto di molta attenzione, sembra il centro del mondo: ogni minima cosa che accade diventa argomento per andare sui giornali".
Infine ha salutato i fedeli con una frase in un improbabile, giocoso francese dialettale: "Andé en pacé".
Ma già aveva impartito la benedizione canonica. (Articolo di FRANCO CAMELI)

Commenti