Stadio Ciarrocchi, un coro di "no" al progetto di 600 pagine: bocciato dai residenti del quartiere Sentina

 SAN BENEDETTO DEL TRONTO Un coro di "no" al progetto di riqualificazione dello stadio Ciarrocchi. L'assemblea pubblica indetta dal comitato di quartiere Sentina presso il bar Black Stone si è surriscaldata quando è stato toccato il punto del nuovo Ciarrocchi, che mercoledì sarà in discussione nella seduta del Consiglio comunale. Il costo per realizzare l'impianto è stimato sui tre milioni, a carico della Sambenedettese. 

I residenti intervenuti all'appuntamento di lunedì sera, 19 maggio, hanno incalzato l'assessore ai Lavori pubblici Antonio Capriotti e quello alla Viabilità Lorenzo Vesperini. 

Gli abitanti temono che la struttura sportiva e ricreativa impatterà sulla confinante Riserva Regionale Sentina e sono preoccupati per i parcheggi. Sono preoccupati da una lato perché saranno solo 40 posti auto in una zona carente di aree sosta. E  le partite di calcio richiameranno molti spettatori motorizzati che avranno bisogno di stalli. Non solo partite di calcio: infatti il progetto prevede due campi di padel, spogliatoi, palestre, uffici, magazzini, un ristorante. "Quante persone richiamerà il Ciarrocchi? dove andranno a parcheggiare?".

Il secondo motivo di preoccupazione, di alcuni presenti all'incontro, è di natura prettamente ambientale: il parcheggio impermeabilizzerà il suolo, aggravando una zona già antropizzata.

Il presidente del quartiere Valerio Isopi ha chiarito di essere venuto in possesso del progetto solo negli ultimi giorni "e ancora non siamo riusciti a visionarlo tutto perché è composto da 600 pagine".

Alcuni aspetti dell'elaborato, mostrato su uno schermo, sono stati illustrati dall'ex presidente Marco Alessandrini. A quanto pare, il progetto non contempla un aumento di superficie.

Infine è intervenuto l'assessore alla Viabilità Vesperini: "Cercheremo di trovare insieme agli abitanti della Sentina la soluzione ai problemi". (Articolo di Franco Cameli)