I guidatori erano inferociti: "Possibile che in tutti questi anni il Comune non sia riuscito a mettere in sicurezza l'infrastruttura?". E hanno minacciato denunce.
Questa volta la buca incriminata non è quella solita, perennemente aperta sulla rampa di risalita sud, ma il "cratere" si è aperto sull'altra corsia, quella a nord: per la precisione la rampa di discesa che dal mare porta verso la SS 16.
Il presidente del quartiere Porto d'Ascoli Centro Elio Core è infuriato: "E' ora di dire basta a questo scempio. Il degrado del sottopasso di via Mare crea pericolo per gli automezzi e i guidatori. Già ci sono stati due morti, non vorremmo che ne arrivi un terzo. E' ora che l'amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto risolva il problema: i cittadini non ne possono più". (Articolo di Franco Cameli)
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