Allagamenti, anche il sottopasso di via Mare affonda nell'acqua. Il comitato di quartiere Porto d'Ascoli Centro: "Vergognoso per una città turistica"
SAN BENEDETTO DEL TRONTO Questa mattina, in 90 minuti sono caduti su San Benedetto 104 millimetri di pioggia, una quantità enorme che ha messo in seria difficoltà tutta la città con allagamenti di sottopassi e interi tratti stradali ma anche di scantinati e garage privati.
E' finito in ammollo anche il sottopasso di via Mare con le immancabili proteste di Elio Core, presidente del comitato di quartiere Porto d'Ascoli Centro: "Alle 12:30 il sottopasso era impraticabile dagli automezzi, con ancora 50 cm di acqua. Ho raccolto le lamentele di cittadini e turisti. Una situazione vergognosa per la città, peraltro in pieno turismo. Una situazione non più tollerabile. Porto d'Ascoli abbandonata al suo destino nell'indifferenza di tutti. E' pronta una lettera per il Ministero dei Trasporti e il Prefetto, per segnalare la pericolosità dell'infrastruttura e la necessità di realizzare un sottopasso adeguato alle esigenze di una città moderna".
La Protezione civile della Regione Marche ha mobilitato gruppi di volontari provenienti da varie province per aiutare la cittadinanza che ha necessità di rimuovere materiale ammalorato da locali privati o per altre necessità connesse all'alluvione. La segnalazione va effettuata alla sala operativa della Polizia locale chiamando il numero 0735/594443.
La nota della Picenambiente: "La massa di fango da rimuovere è notevole: bobcat, mezzi con pala gommata e spazzatrici sono al lavoro soprattutto lungo la Statale nel tratto da villa Brancadoro fino a Ragnola. Il fango proviene con tutta probabilità da campi situati lungo la S.P. Monteprandonese. A tal proposito, la Polizia Locale sta già effettuando i rilievi finalizzati all'adozione di eventuali provvedimenti sanzionatori. Occorreranno ovviamente ulteriori interventi di pulizia ad emergenza superata".
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