Passa ai contenuti principali

Pulizia radicale in via Tronto, ma mancano i cestini per le deiezioni canine: cacche gettate nei cassonetti dell'umido

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Pulizia radicale in via Tronto, a Porto d'Ascoli. La strada era infestata dalle chiome degli alberi che rendevano difficoltoso il transito dei pedoni sul mariciapiede.  

"La pulizia radicale ed accurata è stata fatta dal Comune e dalla Picenambiente, voluta dal Comitato di quartiere e dai cittadini", afferma Elio Core, presidente del comitato di quartiere Porto d'Ascoli Centro. 

"Sono stati puliti i parchi - seguita Core - e potati gli alberi. I rami per la lunghezza avevano invaso i marciapiedi, con difficoltà di transito per i cittadini".

Core ora sollecita l'amministrazione comunale e Picenambiente affinché vengano installati i cestini in cui conferire le deiezioni canine: la strada è lunga alcune centinaia di metri, ma è sprovvista di cestini. E pensare che la zona è molto frequentata dai quattro zampe, che hanno proprietari sporcaccioni e maleducati perché spesso non raccolgono le cacche e a volte le gettano nei cassonetti dell'umido.


Tuttavia, questo deprecabile comportamento viene talvolta giustificato dalla mancanza di cestini. A dire il vero i bidoncini per i rifiuti ci sono. E sono nel vicino parchetto di via Tronto, dove però è vietato portare i cani. 

Una contraddizione bella e buona, se si pensa che nell'area verde lungo la strada ai cani è consentito fare i bisognini, ma non ci sono i cestini per gettare le cacche. I bidoncini invece sono poco più in là, poco visibili dalla strada, dove però è vietato l'accesso ai quattro zampe. 

Commenti