La buca del sottopasso fa infuriare don Pio: "San Benedetto ci tratta come monnezza". Cristo Re tappezzata di manifesti

 SAN BENEDETTO DEL TRONTO I parrocchiani che questa mattina, domenica 9 giugno, si sono recati a Messa, hanno trovato l'esterno della chiesa Cristo Re di Porto d'Ascoli tappezzata di locandine e manifesti di denuncia e protesta. Protesta contro il Comune di San Benedetto che non provvede a riqualificare il sottopasso di via Mare. E don Pio Costanzo dal pulpito ha esternato contro l'amministrazione comunale, accusandola di trattare Porto d'Ascoli come "monnezza". E dopo la Messa sul sagrato è apparso un altro manifesto con la foto del sacerdote con la fascia tricolore, sottolineata da: "Sindaco subito".

"Ho visto - le parole del sacerdote - i manifesti che parlano della buca e mi sono chiesto: "Com'è possibile che noi di Porto d'Ascoli siamo trattati da San Benedetto come monnezza?". 

E ha raccontato di essere finito con la macchina in una buca del sottopasso mentre era in compagnia della sorella. "Le gomme non si sono rotte, ho detto a lei, altrimenti andrei in Comune e... Non ricordo come finiva la frase che ho detto a mia sorella, ma rammento una cosa: come si fa ad essere così ignoranti da non capire che quell'asfalto con l'umidità si stacca? Lo sanno tutti, eccetto San Benedetto".

La conclusione al vetriolo: "Se campo, alle prossime elezioni mi darò da fare io per cacciarli". 

Un manifesto dal sapore ironico invita la cittadinanza alla cerimonia di consegna della "nona medaglia alla resistenza che verrà conferita alla buca del sottopasso di via Mare". Viene specificato che è la seconda medaglia per questa amministrazione... dunque: la storia della buca parte da lontano.

Un'altra locandina: "Sei milioni di euro di avanzo di blancio, ma ci ritroviamo così".

Sotto a un articolo di giornale che parla di mamma e figlia finite al Pronto soccorso dopo essere cadute dalla bici, si legge: "Vogliamo la data di inizio e fine lavori, altrimenti andate a casa". (Franco Cameli)

Nella composizione fotografica, da sinistra: la locandina "sindaco subito", il sottopasso di via Mare,  una locandina del premio "medaglia di resistenza alla buca".