Parcheggi fantasma alla Sentina, il presidente Valerio Isopi: "Il quartiere ha bisogno degli stalli sotto al cavalcavia"
SAN BENEDETTO DEL TRONTO "Il quartiere attende da alcuni anni che la Provincia di Ascoli Piceno e il Comune di San Benedetto raggiungano l'accordo per realizzare i parcheggi promessi", afferma Valerio Isopi, presidente del quartiere Sentina di Porto d'Ascoli.
Dove sono previsti i posti auto? "Il Comune di San Benedetto - spiega il presidente del quartiere - nel 2017 ha preparato due progettini sui quali sono disegnati 48 stalli liberi in via del Cacciatore e un centinaio in via del Passero, sotto allo svincolo della superstrada Ascoli Mare. Ma ancora siamo in attesa che i disegni si trasformino in realtà".
Dunque, da parte dei due Enti c'è l'intenzione di realizzare le zone per la sosta libera, ma ancora non sottiscrivono la convenzione. E di anni ne sono passati sette.
Ancora Isopi: "Si sta avvicinando l'estate, che è il periodo di maggiore sofferenza per i residenti".
Perché sofferenza? "I bagnanti - chiosa Isopi - che vanno al mare con le automobili, trovano sulla fascia costiera le zone blu. Per non pagare il ticket vengono a cercare gli stalli liberi nelle vie del quartiere, ma in questo modo tolgono parcheggi a chi ci abita. Se ci fossero più posti per le macchine gli abitanti non rimarrebbero senza parcheggio.
Il quartiere torna ancora una volta a chiedere agli amministratori della Provincia e del Comune di realizzare i parcheggi liberi - la stoccata finale - e di riaqualificare le aree degradate". (Franco Cameli)
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