Le testimonianze
"All'inizio abbiamo sentito un botto forte e abbiamo creduto si trattasse di uno sparo. C'è stato un fuggi fuggi generale, noi ci siamo accovacciati dietro al bancone, convinti che si trattasse di un attentato. Poi abbiamo realizzato che in realtà era accaduto qualcos'altro" racconta all'Adnkronos Cecilia, commessa in un negozio di stampe. "Siamo sconvolti - racconta un altro commerciante che però vuole rimanere anonimo - conosciamo tutti la proprietaria del cane, abita proprio di fronte al nostro negozio. È rimasta scioccata, non si capacita di come possa essere accaduto. Qualcuno ha detto che c'era un mobile proprio sotto alla finestra dal quale è precipitato il cane, si pensa che stesse giocando con i gatti, ma io non sapevo nemmeno che la ragazza avesse dei gatti in casa". L'appartamento ora è deserto, apprende l'Adnkronos, e i proprietari sono usciti di casa poco dopo le 15, schivando le domande dei giornalisti. "La ragazza, incinta, stava facendo una passeggiata con la madre e, credo, la sorella - riprende il racconto Cecilia - appena abbiamo realizzato cosa fosse successo ci siamo precipitati in strada per soccorrerla. Ci siamo spaventati tantissimo, stava perdendo sangue dalle orecchie. Il cane, dopo averla colpita in testa, è praticamente rimbalzato sull'asfalto, dove è rimasto agonizzante per un'ora buona. Abbiamo chiamato diverse cliniche veterinarie per circa 50 minuti. Nessuno ci ha saputo aiutare, ci hanno detto che avremmo dovuto portare noi il cane in clinica, ma come si sposta un rottweiler ferito di 60 chili?", conclude la ragazza.
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