Tempestivo l’intervento – via mare e via terra – dei militari della Guardia Costiera. Giunti sul luogo oggetto di segnalazione sono iniziate le operazioni di contenimento della chiazza che intanto, favorita dalle condizioni meteomarine, si era di molto avvicinata lungo la costa.
Sempre sotto il coordinamento costante della Sala Operativa della Capitaneria di porto, i Militari hanno steso decine di metri di panne galleggianti assorbenti fornite dal rimorchiatore “Eco-Elba” – l’unità Castalia operante per conto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e di stanza nel porto di San Benedetto del Tronto, per intervenire a salvaguardia dell’ambiente marino e per la tutela delle coste marchigiane.
Dopo iniziali attimi concitati, ripristinate le condizioni di normalità dell’area interessata, sono stati scongiurati danni permanenti all’ecosistema marino.
La Capitaneria di porto di San Benedetto del Tronto indaga sui possibili responsabili.
Commenti