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Bici selvaggia, il lungomare scoppia: cercansi rastrelliere disperatamente



SAN BENEDETTO DEL TRONTO Biciclette ovunque sul lungomare: cercansi rastrelliere disperatamente. Il Comune punta sulla "città ciclabile", ma i nastri per le bici sono pochi e con gli acciacchi del tempo, al punto che la Fiab ha attribuito al Comune due "bike smile" su un massimo di cinque. Davvero pochi, a dimostrazione che i percorsi per le due pedali non siano al top.

La Fiab attribuisce un punteggio da uno a cinque "bike smile" sulla base dell'analisi di criteri oggettivi all'interno di quattro aree strategiche: mobilità urbana (infrastrutture, moderazione del traffico e della velocità), governance, comunicazione e promozione, cicloturismo.

In ogni caso, questa estate le persone stanno usando la bicicletta in gran quantità. Ma a tante due pedali in circolazione non corrispondono altrettante rastrelliere. Prova ne sia lo spettacolo tutt'altro che piacevole delle bici in sosta selvaggia su lungomare. Il fenomeno aumenta in misura notevole nei week end. Se alle due pedali aggiungiamo il monopattino selvaggio è evidente che siano necessari correttivi.

 All'amministrazione comunale di San Benedetto spetta il compito di cercare soluzioni sin da ora, per non ridursi a rimedi last minute e raffazzonati alle soglie dell'estate prossima. La prossima estate ci piacerebbe vedere San Benedetto con qualche "bike smile" in più nella graduatoria della Fiab. (Franco Cameli)  

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