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I bambini del centro estivo "Lisolachecè" alla scoperta della Riserva Naturale Sentina

SAN BENEDETTO DEL TRONTO Sono giunti in mattinata alla Fattoria Ferri una trentina di giovanissimi ospiti del centro estivo maceratese "Lisolachecè", con gli accompagnatori dell'associazione "Mente e Corpo in Movimento".

Guidati dall'Associazione Sentina i ragazzi sono andati a vedere i laghetti della Riserva Naturale Regionale. Nel percorso hanno provveduto a raccogliere tutti i rifiuti non organici che hanno incontrato lungo la strada e i sentieri: bottigliette e sacchetti di plastica, pezzi di polistirolo, cicche di sigaretta ed altro.

Con il caldo di questo periodo le guide dell'associazione Sentina hanno rimarcato ai giovanissimi visitatori l'importanza della Riserva come zona di rifugio e ristoro per gli animali, soprattutto i volatili. Dopo la consueta sosta all'ombra della Torre sul Porto, che suscita sempre grande fascino soprattutto nei bambini, ci si è spostati sulla spiaggia antistante. Qui si è fatta notare la differenza di una spiaggia naturalistica rispetto ad una attrezzata. Con sorpresa e soddisfazione i bambini hanno espresso la loro preferenza per l'arenile naturale, con i tronchi degli alberi portati dal fiume, le canne e quanto di naturale si possa trovare in una Riserva. 

"La maggiore curiosità - racconta Albano Ferri, presidente dell'Associazione Sentina -  è stata espressa nei confronti dei pali e corde che delimitano la duna. Dopo avere spiegato che servono per far capire agli "umani" dove non si deve andare a calpestare per non rovinare il fragilissimo ambiente dunale, i bambini si sono mostrati immediatamente sensibili invitandosi a vicenda a rimanere ben distanti dal limite calpestabile.

Una bella esperienza sicuramente per i bambini, ma soprattutto per gli adulti nello scoprire il crescente interesse dei piccoli - conclude Albano Ferri - per questi territori protetti. In mano ai bambini il futuro appare più verde e azzurro". (Franco Cameli)

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