SAN BENEDETTO DEL TRONTO Alla presentazione dell'opera di Ugo Nespolo per i cento anni della Samb c'era anche l'assessore alla Cultura Lina Lazzari (nella foto con l'artista). Ha commentato l'evento non nascondendo una punta di amarezza per quello che l'amministrazione in carica potrebbe fare per l'arte, ma che evidentemente non fa compiutamente. "Questa città ha bisogno di maggiore coraggio", ha sottolineato.
C'era anche lei nell'amministrazione Perazzoli, che nel 1997 chiamò il maestro Nespolo per realizzare il monumento di parole "Lavorare, lavorare... preferisco il rumore del mare". All'ombra del monumento è stata presentata la litografia che Nespolo ha realizzato per il centenario e messa in vendita. E' intervenuto anche Gino Troli, già assessore alla Cultura e attuale presidente del Circolo dei Sambenedettesi.
"Il ritorno al passato oggi lo vediamo con un occhio diverso, no?", ha detto l'ideatore dell'iniziativa, il giornalista Remo Croci. "Spero che sia un ritorno al futuro, non al passato", gli ha fatto eco la Lazzari.
"C'ero anche io nel 1997 - ha ricordato la Lazzari - e quando Paolo (l'allora sindaco Perazzoli, ndr) intraprese questo percorso artistico per San Benedetto, fu oggetto di molte contestazioni. Onestamente dovrebbe essere un esempio per continuare". E poi: "La nostra città ha bisogno di molte cose, ma anche dell'arte... questa città ha bisogno di maggiore coraggio". (Franco Cameli)
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